Un’immersione nell’arte e nei musei di Bologna
Destinazione
Ven, 10/09/2021 - 10:00
La galleria del nostro hotel
Bologna è una città dalle mille vocazioni. Il Grand Hotel Majestic già Baglioni è in pieno centro storico ed è l’ideale punto di partenza di tanti tour tematici. Siamo in Emilia-Romagna, la capitale della Motor Valley, culla di marchi come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Ducati, Pagani e al tempo stesso nel cuore della Food Valley, patria di una tradizione da esplorare nei ristoranti e nelle gastronomie, passeggiando per i mercati o visitando il parco agroalimentare FICO.
Ma Bologna è anche e soprattutto una città di cultura, grazie alla sua storia millenaria e al fascino esercitato dalla più antica università dell’Occidente, attiva dall’XI secolo.
Si parte dal Majestic, palazzo storico ricco di opere d’arte, vero “hotel museo”, per scoprire una città effervescente, dal patrimonio inestimabile. Magari approfittando delle tante mostre e dei percorsi culturali allestiti a pochi passi, nel centro storico e negli immediati dintorni.
Il Majestic testimone di secoli di storia
La città di Bologna conserva le tracce delle civiltà del passato: a partire dagli Etruschi – per i quali era uno dei centri più importanti – e dai Romani. Tante le testimonianze, anche in hotel: al piano interrato è stato portato alla luce un tratto di strada romana, la Flaminia Militare, costruita nel 187 a.C. L’epoca di massimo splendore è iniziata nel 1200, con l’università, ed è proseguita specialmente nel XVII secolo, con l’affermarsi di artisti come i Carracci, le cui opere ancora si possono ammirare nel nostro hotel, Guido Reni e il Guercino. È un passato che rivive negli antichi palazzi come quello che accoglie il Majestic, la cui storia si intreccia con quella dell’adiacente e rinascimentale Palazzo Fava. All’interno dell’hotel possiamo ammirare ancora oggi un gioiello come il Camerino d’Europa, affrescato con la prima opera nota dei Carracci, che ritrae episodi tratti dalle Metamorfosi di Ovidio. Ecco perché Bologna era tappa del Grand Tour, il viaggio rituale lungo l’Italia intrapreso dagli artisti e gli scrittori romantici, da Füssli a Goethe e Stendhal, nel Sette-Ottocento.
La fama culturale di Bologna è legata anche a vari miti Novecenteschi, come Giorgio Morandi e gli artisti legati alle avanguardie: il fondatore del Futurismo, Tommaso Filippo Marinetti, frequentatore dell’hotel, organizzò al Majestic la sua celebre mostra-blitz del 1914, la prima vetrina pubblica per gli artisti emiliani e bolognesi vicini al movimento. Città simbolo della controcultura negli ultimi decenni, Bologna è sempre viva e in movimento, protagonista della cultura italiana.
Palazzi e mostre in città
Intorno al Grand Hotel Majestic si estende uno dei centri storici più grandi e meglio conservati d’Europa. Un dedalo di strade punteggiate di palazzi rinascimentali e barocchi, torri e porte monumentali, percorribile quasi interamente sotto i portici – recentemente diventati Patrimonio UNESCO. Assolutamente consigliata una visita al Museo civico archeologico, a due passi da Piazza Maggiore e dall’hotel. Qui si può scoprire la storia più remota della città, dalla preistoria fino all’età romana, passando per la fase etrusca e la dominazione celtica. Oltre agli oggetti rinvenuti negli scavi archeologici locali si trovano ampie collezioni di grande interesse, come quella legata agli antichi egizi.
A poche decine di metri troviamo il cinquecentesco Palazzo Archiginnasio, già sede dell’Università di Bologna. All’interno, un porticato originale, decorato con migliaia di stemmi antichi realizzati dagli studenti, i priori e i presidi. Oltre alla biblioteca comunale, ricca di antichi volumi, vale la pena ammirare il Teatro anatomico in legno, realizzato nel ‘600 per le classi di anatomia.
Con una passeggiata di pochi minuti ci si imbatte nel MAMbo, il museo d’arte moderna di Bologna, ricavato in un ex forno del pane. All’interno viene raccontata la storia dell’arte italiana attraverso il Novecento e gli ultimi decenni, dando spazio alla ricerca e alla sperimentazione. Fanno parte del MAMbo anche il Museo Morandi, la più vasta e importante collezione pubblica legata al pittore, e la Casa Morandi.
Sempre in centro, Palazzo Albergati ha un’imponente facciata e custodisce preziosi affreschi del ‘600-‘700. Questo scrigno di bellezza ospita attualmente una mostra interamente dedicata ad Andrea Pazienza, il geniale fumettista. Oltre 100 opere provenienti dagli archivi dei suoi cari, unite alle foto scattate da Enrico Scuro, raccontano non solo l’artista, ma un’epoca e una generazione, e soprattutto una città, Bologna.
Infine, ad alcuni km dal centro, c’è la Fondazione MAST, l’innovativa Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia, con i suoi spazi espositivi. Fino al 19 settembre si potrà ammirare “Displaced”, la prima mostra antologica di Richard Mosse, fotografo irlandese. I suoi scatti, al confine tra la fotografia documentaria e l’arte contemporanea, sono incentrati sui temi dei grandi cambiamenti sociali ed economici, come le migrazioni e il cambiamento climatico.
Per tutte queste mostre, e per quelle che in futuro animeranno i musei di Bologna, il nostro Concierge è sempre a disposizione per dare informazioni, acquistare biglietti e organizzare tour per gli Ospiti.