I Portici di Bologna sorreggono la città, abbracciano il centro storico e si prolungano fin fuori le mura cittadine. L’intero complesso è diviso in dodici macro-strutture per un totale di ben 62 chilometri!

Con più di 1000 anni alle spalle, i portici hanno attraversato secoli e secoli di storia e sono ora una meta turistica tra le più iconiche in città ma la realtà è che sono nati per una pura esigenza degli abitanti di Bologna. Durante l’Alto Medioevo infatti i bolognesi ebbero l’esigenza di “allargare” i propri spazi abitativi man mano che la famiglia cresceva ed era prassi comune aumentare le dimensioni degli alloggi in altezza, un piano sopra l’altro. A un certo punto fu necessario costruire delle colonne per sostenere le case e queste crearono di conseguenza dei lunghi porticati che divennero presto luoghi ideali per botteghe artigiane all’aperto o passaggi pedonali coperti dove ripararsi dal caldo estivo o dal freddo invernale.

Col passare del tempo i portici divennero luogo di socialità per i cittadini e un anello di congiunzione tra Bologna e le colline dove ha avuto la fortuna di sorgere. Percorrendoli si può arrivare fino al Santuario della Madonna di San Luca ed è possibile farlo in ogni stagione.

Nati per necessità abitative i Portici di Bologna sono stati iscritti alla lista dei Patrimoni dell’umanità UNESCO nel 2021, a coronare una storia lunga più di mille anni. È un’enorme soddisfazione per tutti noi del Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, che con i portici abbiamo un rapporto privilegiato sorgendo proprio sotto di essi. Respira la storicità e il lustro di Bologna da una delle nostre camere o scopri le nostre proposte esclusive, costruite su misura per i nostri Ospiti.