Uno dei luoghi più iconici per vivere questa Bologna segreta è la “finestrella” di Via Piella.

Aprendo questa piccola apertura, ci si affaccia sul Canale delle Moline, una vista incantevole che svela il passato della città. Questo canale, un tempo fondamentale per i mulini ad acqua che lavoravano il grano, offre una prospettiva unica e pittoresca, tanto da essere considerata una delle curiosità più affascinanti di Bologna.

Negli anni '50, gran parte dei canali di Bologna furono interrati e dimenticati. Oggi, grazie alla passione e all'impegno degli abitanti, questa parte “acquatica” della città sta vivendo una nuova riscoperta e valorizzazione. Oltre alla famosa finestrella di Via Piella, altre viste sul Canale delle Moline sono ora accessibili dai ponti di Via Oberdan e Via Malcontenti.

Esplorando il centro storico, è possibile imbattersi in chiuse antiche, torrenti nascosti e nel suono dell'acqua che scorre.

Passeggiando per il Ghetto Ebraico, ad esempio, si scopre il flusso sotterraneo dell'Aposa, mentre all'incrocio tra Via delle Moline e Via Capo di Lucca è possibile sentire il fragore del Salto del Reno.

Vieni a scoprire una Bologna diversa, quella che si nasconde sotto la sua superficie, e lasciati sorprendere dalla magia dei suoi canali nascosti.