La moda fa storia
Sergio Vacchi, Mondi Paralleli
Protagonista assoluto dell’arte italiana del Novecento e maestro del cosiddetto “ultimo naturalismo” - secondo le parole dell’amico e grande ammiratore Francesco Arcangeli – Vacchi approda al Neoespressionismo, facendo tesoro di esperienze surrealiste che seppe ricollegare alla grande tradizione della metafisica di De Chirico.
Giro d’Italia 2019 - Partenza da Bologna
Spettacoli Teatro EuropAuditorium a tariffa ridotta
Il programma:
Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00 e la domenica alle 16.30 (salvo alcune eccezioni evidenziate nelle singole segnalazioni)
Hokusai Hiroshige - Oltre l’onda
Con le silografie policrome del Mondo Fluttuante, Hiroshige è conosciuto come il “maestro della pioggia e della neve”, celebre per le illustrazioni di paesaggi e vedute del Giappone nelle quattro stagioni e nelle varie condizioni atmosferiche. Immagini molto in voga nella cultura dell’epoca in quanto fonte di conoscenza del territorio ed elemento fondamentale nella costruzione del legame nazionale.
Alphonse Mucha
Alphonse Mucha (1860-1939) fu uno dei più celebrati ed influenti artisti della Parigi fin-de-siècle, conosciuto ai più per le sue grafiche, come i cartelloni teatrali realizzati per l’attrice ‘superstar’ Sarah Bernhardt e le sue immagini pubblicitarie con donne eleganti ed attraenti. Mucha creò un suo stile ben definito – le style Mucha – caratterizzato da composizioni armoniose, forme sinuose, riferimenti alla natura e colori pacati, che divenne sinonimo dell’emergente stile decorativo del periodo, l’Art Nouveau.
Warhol & Friends
In mostra con 36 opere e 38 polaroid Andy Warhol proprio all’inizio degli anni ‘80 torna al centro della vita artistica e sociale di New York realizzando alcuni tra i suoi cicli più interessanti presenti in mostra come Shoes, Hammer & Sickle, Camouflage, Lenin, Joseph Beuys, Vesuvius, Knives.
Viola d'Amore
Francis Bacon. Mutazioni - Mostra
Opere che hanno viaggiato da Venezia a Berlino e da Londra a Torino, suscitando interesse in appassionati dell’opera baconiana e non. Oltre alle opere presenti in mostra, il visitatore potrà esplorare il percorso attraverso contenuti multimediali, installazioni interattive, foto inedite e visioni erotiche in un’apposita sala vietata ai minori.