Da più di un secolo – 110 anni, per la precisione – il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” è la “casa” delle celebrità in visita a Bologna. Qui sono stati avvistati i baffi di Clark Gable, il trench di Humphrey Bogart e la statuaria bellezza di Ava Gardner, a braccetto del marito Frank Sinatra. Il palazzo, come un tappeto rosso, ha visto sfilare star del cinema del calibro di Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Woody Allen, Spyke Lee, Hayao Miyazaki, Martin Scorsese, Matt Dillon, Roger Moore, Sean Connery, Emir Kusturica, Giuseppe Tornatore, Gerard Depardieu, Philippe Noiret, Wim Wenders, Roman Polanski, Roberto Benigni, Giuseppe Tornatore, Hugh Grants, Julia Roberts e moltissimi altri. Il mondo del cinema italiano e internazionale, quindi, ma anche tante personalità della cultura pop che hanno costruito il nostro immaginario collettivo, da Lady Diana a Paul McCartney, da Maria Callas al Dalai Lama.

Ricordi in hotel

Se il palazzo ospita tante celebrità è anche merito dei tanti eventi che animano la vita culturale della città: l’hotel ha stretto una forte relazione con la Cineteca di Bologna, una delle più importanti a livello europeo, che organizza le rassegne “Il Cinema Ritrovato” e “Sotto le stelle del cinema” nella vicina Piazza Maggiore, che ogni estate diventa il cinema all’aperto più grande del mondo. L’hotel collabora anche con il Biografilm Festival e ha avviato partnership con altre importanti realtà del settore, come IWonder Pictures e l’International Filmmaking Academy. Ed è in questo contesto che la struttura ha accolto due giganti della regia, come Jane Campion, nel 2021, e John Landis, nel 2022, ospitando le loro classi di cinema, workshop per giovani talenti della macchina da presa.

Il Majestic come set cinematografico

Il Majestic si è trasformato, recentemente, anche in un set cinematografico. La Presidential Suite Giuseppe Verdi e l’Art Deco Terrace Suite hanno fatto da sfondo ad alcune scene della 4° stagione della serie Gomorra, mentre la Presidential Suite Giambologna è stata la cornice della notte d’amore tra Diabolik, alias Luca Marinelli, e la sua complice Eva Kant, interpretata da Miriam Leone, nel film dei Manetti Bros.