Il percorso espositivo ripercorre i soggiorni bolognesi dell’artista: dal 1494, quando ricevette la commissione per l’Arca di San Domenico, al 1506, quando fu chiamato da papa Giulio II per realizzare la statua bronzea del pontefice. Lettere, documenti e disegni originali si affiancano a opere di Ercole de’ Roberti, Francesco Francia, Lorenzo Costa e Amico Aspertini, restituendo il vivace clima culturale della Bologna dei Bentivoglio.


