Il duo accompagnerà gli ospiti in un viaggio a tappe tra i massimi compositori degli ultimi secoli. Spazio quindi a Beethoven, innanzitutto (con vari movimenti tratti dalla Sonata per violino e pianoforte n. 5 in fa maggiore, op. 24 "La Primavera"), ma anche a Dvorak (i “quattro pezzi romantici”), per poi avviarsi alla conclusione con un brano di Rossini, giocosamente intitolato “Un mot a Paganini”, che ‘chiama’ letteralmente il gran finale: il Cantabile in re maggiore e le Variazioni sulla IV corda sopra temi tratti dal Mosè (opera di Rossini) di Niccolò Paganini.
L. van Beethoven
Sonata per violino e pianoforte n. 5 in fa maggiore, op. 24 "La Primavera"
Allegro
Adagio molto espressivo (si bemolle maggiore)
Scherzo. Allegro molto
Rondò. Allegro ma non troppo
A.Dvorak
Quattro pezzi romantici
G.Rossini
Un mot a Paganini
N. Paganini
Cantabile in re maggiore
Variazioni sulla IV corda sopra temi dal Mosè di Rossini.
Roberto Noferini diplomato con lode al Conservatorio Verdi di Milano con Baffero si è perfezionato con Grumiaux, Accardo, Romano. Ha vinto primi premi e premi speciali in concorsi internazionali (Postacchini di Fermo, Portogruaro, Lipizer di Gorizia, Perosi di Biella, Tim a Parigi).Al suo debutto a 12 anni al Teatro Comunale di Bologna è seguita un’intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi in prestigiosi festival e istituzioni concertistiche italiane e, all’estero, nelle principali capitali e città europee, in Sud America, Giappone ed Egitto. Segnalato come uno dei più brillanti violinisti della sua generazione, ha suonato in veste di solista alcuni dei principali concerti per violino (Bach, Locatelli, Vivaldi, Paganini, Mozart, Beethoven, Mendelssohn) e collabora con Canino, Accardo, Quarta, Faust, C. Rossi, Giuranna, Pay. Dal 2008 svolge attività concertistica nel repertorio barocco e classico con violino e arco d’epoca in duo con C. Cattani, al clavicembalo e al fortepiano, con cui ha fondato il “Duo Sarti”. Ha inciso CD per Tactus (24 Capricci di Paganini in prima registrazione mondiale su corde in budello, Trii di Bossi con lo SchuberTrio, le 11 Sonate di G. Sarti e le 12 Sonate op. 2 di G. B. Somis con C. Cattani al clavicembalo) e CD per la casa discografica Bongiovanni in duo con Canino (Sonate di Busoni e Morceaux di Bazzini). È docente di violino al conservatorio “Monteverdi” di Cremona e insegna al Corso di Perfezionamento estivo “M. Allegri” di Castrocaro di cui è direttore artistico.
Chiara Cattani, Diplomata con lode in pianoforte, in clavicembalo (menzione d’onore), in direzione di coro e composizione, in musica da camera e in fortepiano ha ottenuto il Diploma di PostGraduate Harpsichord Course presso l'Università Mozarteum di Salisburgo.Premiata in svariati concorsi internazionali, svolge un'intensa attività concertistica che l’ha vista interprete di oltre 800 concerti nelle principali città italiane e all'estero, in Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Israele, Palestina e Giappone e di particolare rilievo è l’attività artistica che svolge in duo con il violinista Roberto Noferini. Tra le incisioni discografiche spiccano l’integrale della produzione solistica e cameristica di G. Sarti per “Tactus”, le Sonate per violino e basso continuo di G.B. Somis e le Sonate per violino e clavicembalo concertante di J.S. Bach. È docente di Clavicembalo al Conservatorio di Bologna, di Fortepiano a Bolzano e accompagnatrice della classe di canto barocco a Lecce. È direttrice artistica del Corso di perfezionamento musicale 'Marco Allegri' di Castrocaro Terme. Dal 2018 è assistente alla direzione, Maestro collaboratore al pianoforte, al fortepiano e al clavicembalo in svariate produzioni del direttore Alessandro De Marchi.